- Ho amato e odiato l'enemies to lovers di questo libro, amato perchè si sente sia la chimica tra James e Jules che la tensione sessuale, il fatto che devono sempre stare vicini, ma allo stesso tempo lontani. Odiata perchè volevo che scattasse qualcosa in più su di loro da prima, il fatto che ho finito il libro e non si siano ancora baciati mi irrita tantissimo.

- William mi incute molto timore, un personaggio che sta male e deve essere assolusamente aiutato, mi ha fatto sentire triste per lui e bisognoso di una persona accanto, ma allo stesso tempo tutto troppo. June non poteva più fare nulla, ammetto che lei e James quando erano vicini avevano una chimica troppo forte che si accorge anche un albero, ma era troppo esageratzo e soprattutto confuso. È un ragazzo con molti problemi e sia la sua famiglia che i suoi amici al posto di fargli da babysitter dovrebbero fargli capire che deve curarsi. Però secondo me nasconde ancora tante cose.

- Tiffany è stata una bellissima scoperta, spero vivamente che lei rimanga così e non litighi con June oppure si dimostri una persona diversa. Mi ha riempito il cuore vedere come nelle ultime pagine sia stata accando anche a James. Al contrario di Amelia, Ari e Poppy, ha voluto davvero conoscere qualcosa in più su June e non solo farla sentire un numero in più. Mi è dispiaciuto vedere come le altre non l'hanno conosciuta ma solo usata, per far si che gli faceva favori.

- Ultimo appunto rivolto a Jasper, il fratellino di James, dolcissimo e ho amato come June ci provi in tutti i modi ad aiutarlo, è un bambino che merità tantissimo. Ho apprezzato anche vedere il lato buono che ha James nei suoi confronti, un lato di lui che non si vede spesso.

- Ho amato come James, nonostante faceva cose non belle, ha sempre pensato all'autolesionismo di June. Nonostante la feriva involontariamente si è sempre preoccupato che potesse farsi del male. La scena che ruba tutte le piastre in gita per far si che non si bruciasse è stata un colpo al cuore. Ha un modo di prendersi cura di ciò che ama bellissimo e sono contenta che finalmente qualcuno pensi anche a lui e non solo per avere un tornaconto personale. Quel ragazzo ha bisogno di amore e fiducia, non di essere ancora usato, June può solo fargli bene. Tutto sommato è davvero una brava persona, tutte le cose che fa sono dovute al suo passato orribile, merita solo di avere un futuro stupendo.

- Spero vivamente che Brian si svegli, perchè per ora non mi sta convincendo neanche un po'. Odio come tratta James, soprattutto perché quest'ultimo ha fatto tanto per la sua famiglia e mi dispiace che abbiano questo rapporto burrascoso. Non sopporto invece Amelia, è così egoista. Capisco che voglia bene a James, ma mi da proprio l'impressione che vuole solo il meglio per sè stessa e che non pensi a quel ragazzo. Vuole sempre essere al centro dell'attenzione e che tutto sia come vuole lei, che è sempre la vittima e tutti devono stare alle sue pretese. Sono contenta che June le abbia urlato addosso la verità difendendo il suo ragazzo.

- Come anticipato nel primo libro Will mi inqueta, non lo capisco, ho la sensazione che c'è ancora tanto da scroprire e che James si sia preso colpe che sono di Will. Inoltre non comprendo bene la loro amicizia così solida, mi sembra solo che lui voglia tirare giù James ogni volta che cade, creando solo problemi. Spero vivamente di sbagliarmi perchè James non ha bisogno di altro dolore.

- Tiffany merita molto di più, spero che con il terzo libro ci siano delle cose positive anche per lei perché la trovo troppo dolce, ha bisogno anche lei di amore, siccome ora sta anche male. Taylor ha fatto dei piccoli passi avanti ma non del tutto, ho apprezzato piccoli momenti che ha avuto con June per aiutarla, spero non abbia un tornaconto personale.

- Infine ci tengo a parlare di Jackson, un ragazzo che sembrava uno sbruffone, ma andando avanti con il libro capisco sempre di più che è il cuore del gruppo. Protegge sempre tutti e si lascia sempre in secondo piano, molto insicuro di sè stesso e timido. Ho apprezzato i dialoghi con June che non si è data per vinta neanche con lui, aiutandolo a chiarire con James che spesso non ascolta molto e trae da solo conclusioni. La migliore amicizia di James e Jak è stupenda, è forse quella che amo di più del libro.

- Voglio parlare di come James sia cresciuto: è partito incompaldosi di ogni cosa, facendosi usare da tutti, colmando la sua tristezza e paura con droghe e farmaci. Adesso è un ragazzo nuovo, ha affrontato tantissime sfide, ha capito chi ama davvero e che anche lui deve amarsi ed essere amato, ha imparato a comunicare le sue emozioni e non a nasconderle nel profondo e continuando a soffrire, ha imparato ad accettare le cose e costruirsi un futuro che all'inizio non vedeva. È uno dei personaggi che è cresciuto di più, soprattutto grazie a June. È riuscito ad affrontare sua madre, a parlarci e capire che non ha colpe. Ho amato anche il suo rapporto con la famiglia di June, come si è sentito a casa. I dialoghi con April sono stati pazzeschi e anche lei ha appurato quanto lui sia una brava persona in fondo e può davvero aiutare sua figlia.

- June ha imparato anche lei a smetterla di tenere il dolore dentro e a tirarlo fuori, non è ancora riuscita del tutto, ma è riuscita a fare dei passi avanti. Ha parlato finalmente con il padre cercando di dargli una possibilità e finalmente dirgli cosa pensa. Ha rafforzato il rapporto con sua mamma e ora sta cercando finalmente di affrontare quel dolore che ha messo in una scatola per la morte di August. L'aiuto di James è stato fondamentale, grazie a lui ha provato veri sentimenti e si è aperta, sta cercando di imparare che l'autolesionismo non è una cosa da fare, per affrontare il dolore non deve prendere scorciatoie. È andata anche in terapia, cosa fondamentale per i traumi che non riesci da solo ad affrontare.

- Jasper è sempre un amore, grazie a June e James sta facendo tanti passi avanti, è riuscito a parlare un po' di più e si sta mettendo in gioco. Non sarà facile per lui in futuro, ma almeno può sentirsi amato. Nonostante la morte della madre sia stata un bruttissimo colpo per lui, ha capito che può avere James vicino e che non lo lascerà più solo come prima.

- Taylor che prima odiavo tanto, adesso la apprezzo. Il suo atteggiamento nei confronti di Tiffany e la sua gravidanza è stato qualcosa di stupendo. Non l'ha mai abbandonata e l'ha aiutata in tutto, prendendosi cura di lei e mettendosi a disposizione come seconda mamma, a quell'età non è per niente facile. Mi è piaciuto anche come ha provato a instaurare un'amicizia con June e finalmente si è messa il cuore in pace con James. Ho amato quando nella scena del teatro ha aperto il suo cuore esprimento le sue debolezze, abbiamo visto un lato del personaggio nascosto.

- Finalmente ho potuto capire Brian e i suoi atteggiamenti. Sono contento che ora stia meglio e che abbia affrontato tutto con James, un chiarimento tra loro prima o poi doveva esserci. Lui ed Amelia hanno avuto un passato burrascoso, in parte capisco perchè volevano proteggere il padre, è un legame che fatichi a spezzare. Quando finalmente hanno aperto gli occhi è stato fantastico, una crescita stupenda.

- Sono ancora dell'idea che William abbia bisongo di una terapia diversa, perchè tutte le cose che fa non sono per niente corrette. Mi dispiace che si senta così insicuro e infelice, ma deve imparare ad affrontare la malattia e non a usarla come scusa, non deve fare casini per mostrarsi agli altri. Anche l'atteggiamento nei confronti di May è strano, quasi da stalker, mi ha messo un po' timore. Spero che anche lui possa avere un finale bello, ha bisongo di stabilità e felicità.

- Sono felice che Jackson abbia ottenuto la borsa di studio, nessuno se la meritava più di lui. Il coming out che ha fatto davanti a tutti mi ha causato dei brividi, bellissima scena, finalmente si è aperto mostrando a tutti chi è veramente e che non deve nascondersi.