Carissimi lettori e lettrici,

oggi vi presento un libro autoconclusivo, di Valentina Ferraro. Questo è il primo libro che leggo di questa autrice e sono rimasta molto sorpresa.

Autore/Autrice: Valentina Ferraro

Editore: Magazzini Salani

Serie: -

Pagine: 640

Genere: Romanzo rosa, New adult, Sport romance

Trope: Enemies to Lovers, Forced Proximity, Love Triangle

Voto: 4/5 ⭐️⭐️⭐️⭐️

Trama

Jordan Alexander è una ragazza determinata e senza mezze misure. I suoi articoli per il giornale della Maine University non fanno sconti a nessuno e lo sanno bene i Black Bears: una serata di baldoria della squadra si conclude alla centrale di polizia ed è proprio lei, pubblicando la notizia, a mettere la firma sulla loro esclusione dalla finale del campionato di hockey. Ma quando a causa della sua penna tagliente si ritrova senza un tetto sopra la testa, l’unico che sembra poterla ospitare è proprio uno dei giocatori, Nathan St. James.
Eppure, non appena Jordan mette piede in casa di Nate, si rende conto che l’ostilità dell’attaccante non è niente in confronto al risentimento del suo coinquilino e compagno di squadra. Chase Williams, il difensore scontroso e intransigente, la detesta per aver mandato a monte anni di sacrifici sportivi e non manca di ricordarglielo.
La convivenza prende però presto una piega inaspettata. Se Nathan, il golden boy che tutte desiderano, Jordan compresa, è disposto a deporre le armi, Chase non ha nessuna intenzione di perdonarla. E allora perché non riesce a togliersela dalla testa?

Recensione

Partiamo dai nostri personaggi:

- Jordan Alexander è una ragazza con dei principi profondi, non si fa mettere i piedi in testa e dice sempre le cose come stanno, spesso facendosi odiare, soprattutto quando le scrive sul giornale della scuola, ha una penna molto pungente. È spesso incompresa ed etichettata egoista, quando semplicemente non esprime veramente quello che sente e tutte le sue insicurezze.

Vive in una famiglia con il padre che soffre di depressione ed ha più bassi che alti e una madre che la giudica sempre, senza darle tregua. Ha sempre vissuto la vita all'ombra di sua sorella maggiore Dove, cercando di essere come lei e comportarsi come fa lei, ma solo all'ultimo anno di università, capisce che non è se stessa e inizia davvero a conoscersi a fondo e concedersi la sua libertà, ogni tanto facendo casini.

Jordan preferisce essere odiata da tutti, ma essere corretta, non gli interessa cosa pensano le persone, almeno quelle che non ritiene importanti. Un personaggio molto forte e da conoscere davvero a fondo, i suoi pensieri spesso non sono quelli che mostra e questo la fa incuriosire molto.

- Chase Williams: è un giocatore di hockey, il difensore della squadra Black Bears, nonché un ragazzo che esprime tutto giocando. È famoso per le sue penalità e perchè spacca spesso i bastoni di hockey, ma è un fenomeno nel suo sport. È un ragazzo molto scorbutico dal carattere forte, non si lega molto alle persone in quanto non riesce per niente a dare fiducia facilmente. Ha questa armatura da ragazzo egoista e stronzo che non fa avvicinare nessuno.

È cresciuto solo con la madre, in quanto il padre se n'è sempre fregato di lui, Chase sa chi è suo padre e sa di avere un fratellastro, ma fa finta di niente. È abituato a tenersi tutto per se e non dice niente di lui a nessuno, preferisce che la gente racconti bugie sul suo conto, pensando che sono più interessanti della verità.

All'inizio odia Jordan e non accetta che vive da loro, questo per colpa dell'articolo che ha scritto 5 mesi prima, che ha impedito alle superstar della squadra di giocare al Frozen Four.

Chase si rivela un ragazzo meraviglioso, si scopre tantissimo della sua vita e si capisce davvero tanto di lui, facendomelo etichettare come un ragazzo favoloso.

- Nathan St. James: detto anche il Golden Boy, è anche lui un giocatore di Hockey, attaccante e capitano dei Black Bears. È un ragazzo che all'apparenza sembra gentile e dolce, ma si rivela anche una persona che si fa intimorire sempre e non prende spesso le difese delle persone, preferisce starsene in disparte. Ha una cotta per Jordan da anni, ma si è sempre frenato a causa di suo fratello Michael che deve sposare la sorella di Jordan: Dove.

Dopo l'articolo di Jordan inizia a odiarla, senza chiederle spiegazioni sui motivi di ciò che è successo, dandole della egoista. Però quando lei si presenta davanti alla sua porta, senza un posto dove dormire, non ci pensa due volte a farla entrare e offrirle il divano di casa, questo fa si che abbia discussioni con il suo coinquilino Chase. Fra lui e Jordan c'é un tira e molla, fanno un passo in avanti e due indietro, creando una dinamica strana in casa.

La storia mi è piaciuta tantissimo, continuavo a leggere sperando non finisse mai questo libro. Ho amato il linguaggio e la scrittura così scorrevole di Valentina Ferraro, mi sono innamorata follemente di questo scritto.

Soprattutto ho ammirato tantissimo Jordan Alexander, un personaggio vero, forte e grintoso. All'apparenza sembra davvero una stronza per quello che scrive, ma lei spiega che lo fa per motivi importanti, come l'articolo che l'ha fatta sbattere fuori dalla confraternita: voleva proteggere delle ragazze dalle regole rigide di Candace, il fatto che le faceva pesare e creava del bullismo verso tutte le ragazze in quella casa era inaccettabile e Jordan voleva proteggere le persone, facendo capire che è tutt'altro egoista. Magari sbaglia i modi, ma ha un cuore puro e non fa niente per caso.

Ho amato fin dall'inizio l'interazione di Chase e Jordan, i loro botta e risposta che creavano già una chimica pazzesca, non sono mai riuscita davvero a vedere Nathan con Jordan come coppia, ho sempre amato Chase, anche se all'inizio era davvero irritante, ma allo stesso tempo affascinante, con quell'aria anche da misterioso.

La famiglia di Nathan mi ha irritato tantissimo, come hanno gestito ogni situazione, facendo soffrire le persone attorno, solo ed esclusivamente per il loro cognome importante, è stato davvero brutto.

Inoltre anche la madre di Jordan è disprezzante, mai una volta che la tratta bene, non merita tutto questo.

Ho amato troppo la storia, l'unica cosa che non mi permette di dare 5 stelle è che manca un pochino la parte sportiva, non si parla in modo approfondito dell'hockey, in senso che mancano un po' i dettagli di questo sport.

Per il resto lo consiglio a tutti, è un peccato che non c'è una continuazione della storia, sono così euforica per questo libro che penso che i prossimi che leggerò non saranno così pazzeschi.

Attenzione: Continuiamo con lo spoiler

Quello che mi è piaciuto particolarmente è:

- Nonostante Chase si sia avvicinato a Jordan solo per scoprire il nome di chi ha mandato le fotografie di loro per l'articolo di giornale, ho amato la coppia e soprattutto Chase che dice la verità e fa di tutto per tenersi la ragazza e mostrarle davvero il suo amore. L'apertura di Chase è stata pazzesca, anche come si è spiegato e cosa ha raccontato della sua vita, per la prima volta spiega cose di se stesso a qualcuno. Ho amato tantissimo il personaggio e ho capito davvero perchè non aveva fiducia in nessuno e le sue paure.

- Jordan ha sbagliato e non meritava così tanto disprezzo da parte di Chase, quando ha confessato il nome di chi ha scattato le fotografie. Ma sono stata contenta del loro chiarimento, mi ha toccato tantissimo quella scena, come si urlavano addosso per far capire il loro amore e hanno fatto davvero uno step successivo per la loro relazione, creando un rapporto più sano e finalmente senza segreti in mezzo.

- l'incontro di Chase con il padre mi ha spezzato il cuore, sapendo anche che sia lui che il figlio sapevano della sua esistenza e che Sean ha mandato le fotografie solo per rovinare la carriera di Chase, per pura gelosia, è stato bruttissimo. Dovevano parlargli e accoglierlo, invece il padre l'ha fatto sentire solo per tutta la vita creando un vuoto enorme e delle ripercussioni per se stesso.

- La conversazione al matrimonio di Dove e Jordan mi ha commosso, come si sono spalleggiate a vicenda e si sono date importanza entrambe, si sono parlate a cuore aperto, mostrando il loro legame profondo e capendosi l'una nei confronti dell'altra. Nonostane le problematiche con i genitori è bello questo legame, forte e indistruttibile.

- Nathan l'ho trovato un personaggio noioso, forse l'unica volta che l'ho apprezzato davvero come persona è stato quando ha aiutato Jordan e Chase a sistemare la loro relazione, ha messo da parte i suoi capricci ed ha aiutato due persone in difficoltà, infine capendo davvero ciò che li legava e mostrandosi felice per loro due.

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After Midnight - Valentina Ferraro

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